Pasqua 2019

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Pasqua-2019

 “Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto.”

Carissimi, a questa domanda che gli uomini in vesti sfolgoranti rivolgono alle donne incerte venute al sepolcro, segue immediatamente un annuncio straordinario e sconvolgente.

Sì, Cristo è risorto! Ha vinto la morte! È un invito a saper guardare oltre, a non fermarsi a ciò che si vede e si tocca, a compiere il salto della fede. A fidarsi di Dio.

“Voi siete venuti ad incontrare il Cristo risorto. Ecco, contemplate ora la sua risurrezione. Sta qui il segreto della vostra felicità… non è quaggiù che potete essere felici… Non è questa terra il paese dove la felicità si lascia trovare. Se il Cristo l’avesse trovata qui, ve la trovereste voi pure… Egli ci dice: “Io vi invito a partecipare alla mia vita in cui nessuno muore, in cui si è veramente felici… vi invito ad essere miei fratelli, a me stesso vi invito, alla mia propria vita. Non volete credere e venire?” (S. Agostino).

Queste parole di S. Agostino ci aprono alla speranza. Ci dicono che con Cristo non si “sopravvive” ma si “risorge”. La notte buia si attraversa ma, alla fine, vediamo l’alba e la luce che segnano un nuovo inizio.

Se io rifiuto la croce e l’Amore crocifisso, allora oggi non è Pasqua per me.

Oggi siamo chiamati a correre verso il sepolcro e vedere ciò che i nostri occhi sono incapaci di vedere.  A cogliere il senso vero e profondo di ciò che viviamo.

Siamo chiamati ad essere messaggeri di gioia e di vita. Perché Pasqua è gioia e speranza per tutti. L’augurio pasquale è molto più di un semplice augurio, è una promessa che si fonda ed è sigillata da Dio stesso.

Accogliamo, dunque, la parola che Papa Francesco ci rivolge nella Esortazione Apostolica Christus vivit: “…Colui che ci colma della sua grazia, Colui che ci libera, Colui che ci trasforma, colui che ci guarisce e ci conforta è qualcuno che vive. È Cristo risorto, pieno di vitalità soprannaturale, rivestito di luce infinita… Il tuo Salvatore vive”.

A tutti il Signore risorto rivolge il suo sguardo di amore e di pace: a quanti si trovano nella sofferenza e nel dolore, sfruttati ed emarginati, violentati e perseguitati. Per tutti risuona oggi l’annunzio: Cristo, nostra gioia, è risorto. Sì, è veramente risorto!

Auguri di una Santa Pasqua a voi e alle vostre famiglie.

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